martedì 29 agosto 2017


Viaggiando verso i  50, dopo quasi 10 anni, riparto dall'ultimo bivio utile di cui ho memoria, questo è quello che ho capito in questo tempo, ricomincio da qui...


Il Decalogo dei Diritti Emotivi per un Figlio. Anche quello di Kipling

1 – Hai il diritto  emotivo ad avere paura.
Sei nato così! Avendo un sacco di paura, nessuno avrebbe potuto chiederti di non averne.

 2 – Hai il diritto emotivo di sentirti una nullità.
Credimi, credimi figlio mio, è capitato a tutti e non potrei scrivere “almeno una volta” , capita più spesso di quanto tu non possa neanche immaginare; capita anche al professore che ti fa più paura ( vedi punto 1).
 3 - Hai il diritto emotivo  di arrabbiarti.
Anche quando tutti attorno a te mantengono la calma e sembrano non accorgersi delle tue ragioni, anche quando le ragioni sono le mie, del re o del mendicante .
 4 – Hai il diritto emotivo di sentirti dio.
Di solito avviene poco prima o poco dopo essersi sentiti una nullità ( vedi punto 2 ).
 5 - Hai il diritto  emotivo di desiderare la roba , i soldi e la donna d'altri .
Siccome non è ancora nato un essere umano che non abbia provato questo terribili sentimenti, tanto vale considerarli un diritto ,togliendo loro gran parte del fascino.
 6 - Hai il diritto  emotivo di farti domande inutili .
Che ne sarà di me? Piacerò ? Dove va il mondo ? Starò facendo la cosa giusta? E di pretendere che un amico le ascolti e trascorra con te notti insonni cercando risposte insonni.
 7 - Hai il diritto emotivo di arrenderti
Hai giocato ai dadi e hai perso tutto ? Fatti offrire il taxi e torna a casa  , o da qualche parte, figlio mio.
 8 - Hai il diritto emotivo  di deludere tutti.
Hai il diritto di ignorare le lacrime di chi ti ama, e di chi dice di amarti, hai il diritto di tradire i sogni di chi ti ama, e di chi dice di amarti , quando alle tue domande insonni avrai dato una risposta che ti piace e ti dice : Vai!
 9 - Hai il diritto  emotivo di sentirti solo.
( vedi punti 1,2,3,4,5,6,7,8 )
 10 – Hai il diritto di sperare follemente.
a dispetto di ogni ragionevole certezza.
Perchè è dalla nascita che sei un uomo, figlio mio, senza se ...
Luciana Landolfi