venerdì 7 settembre 2007

La sindrome di Brontolo

"La cosa incredibile è che tutti dimenticano lo stesso nano. E badi che è un nano chiassoso, non poco incisivo come il timido Mammolo. Sa perchè tutti ricordano gli altri? "
Pausa a effetto.
"Perchè la cosa che li caratterizza è un difetto. Pisolo dorme, Eolo starnutisce, Brontolo non ne parliamo proprio, Cucciolo è muto, Mammolo è timido, Dotto come lei ha detto giustamente è il capo. Sembrerebbe un pregio, di fatto chiunque abbia avuto un capo concorderà nel fatto che Dotto è un personaggio noioso."
"E il nano che manca, dunque, è caratterizzato da un pregio?"
"Si, è l'unico nano allegro. E la gente non lo ricorda. Non lo trova tristissimo? Ricordiamo più facilmente i difetti delle persone. Oppure, se preferisce, ricordiamo più facilmente le persone per i loro difetti [...] Abbiamo la sindrome di Brontolo. Brontolo non fa che notare le cose che non vanno e non si accorge di altro. Brontolo non coglie le occasioni"

Un grazie di cuore a Stefano Bollani autore di- "La sindrome di Brontolo" - Bartini Castoldi Dalai Ed

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